Si tratta di un’opera d’arte, realizzata da Alessandro Conti, street artist bergamasco, in arte Etsom, per sensibilizzare la popolazione riguardo al tema delle persone che vivono con l’HIV.
L’artista ha realizzato un murales di 6 metri di larghezza e 3 di altezza, esposto in Viale Papa Giovanni XXIII – Largo Porta Nuova nei giorni del Congresso ICAR, proprio per sensibilizzare la popolazione, attraverso il linguaggio universale dell’arte, sui grandi problemi che ancora esistono quando si parla di HIV: sommerso, pregiudizio e qualità di vita.
A rappresentare il tema della collaborazione il simbolo “&”, una sorta di evoluzione dell’originario nastro rosso simbolo dell’HIV, da cui ha preso ispirazione l’opera di Etsom.
Per tutta la durata dell’evento, presso il murale sono stati distribuiti materiali informativi e i visitatori sono stati invitati a diffondere l’iniziativa sui social attraverso l’hashtag #InsiemecontroHIV. L’iniziativa è stata supportata da Gilead Sciences.
Realizzazione del murales di Alessandro Etson sul tema HIV
Il murales di Alessandro Etsom prende sempre più forma
L’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Bergamo Marcella Messina inaugura il murales di Alessandro Etsom
Inaugurazione del murales di Alessandro Etsom
Un’area è stata inoltre dedicata ad una selezione di opere realizzate dagli studenti delle scuole superiori di Bergamo per l'edizione 2020 del progetto #cHIVuoleconoscere dell'Associazione Comunità Emmaus